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Possiamo scegliere tra siepi di vario tipo, a seconda dei nostri gusti: sempreverdi, con foglie caduche o con fiori anche profumati. Di solito è bello scegliere il tipo di pianta da adibire a siepe, della stessa qualità, in modo da realizzare un muro naturale dello stesso tipo, ma molto belle sono anche le piante disposte in modo che la fioritura si mantenga continua e si alterni per tutta la durata dell'anno. Molto decorative sono le siepe realizzate con lo stesso tipo di pianta, ma di colore diverso sia nelle foglie che nei fiori.
Se vogliamo una siepe che ci ripari dal freddo, dal vento e dai rumori, dovremmo scegliere le piante sempreverdi, perchè sicuramente le piante che la formano rimangono folte per tutta la durata dell'anno. Mettiamo a dimora quindi, in questo caso piante di facile coltivazione, che non richiedano molte cure e che siano robuste senza essere soggette a varie malattie o all'attacco di parassiti. Il più comune è il laurus, ma molte altre piante si prestano a questo scopo ed utilizzo. Alcune sono anche velenose e se abbiamo deciso di sceglierle, dobbiamo tenerne conto ed informare eventuali ospiti.
Alcuni preferiscono siepi fiorite, per aumentare la decorazione, il consiglio, anche in questo caso è di scegliere piante di facile coltivazione e che siano forti all'attacco di parassiti o agenti patogeni. Altre siepi producono bacche che durano anche nei mesi invernali e danno un effetto più vivace e colorato. C'è anche la possibilità di realizzare delle siepi miste, con piante che hanno diversi periodi di fiorituta, in questo modo ci assicureremo un'alternanza di fiori e colori diversi dall'inizio della primavera dino all'inverno ed oltre e l'effetto sarà sicuramente molto bello. Alcune piante, oltre i fiori ci regalano anche i frutti, tipici quelli di bosco.
Specialmente al nord Italia o in ogni regione fredda sono molto presenti le siepi di origine montana con piante di conifere. Risultano ideali per realizzare divisioni fitte e dense, sono forti e resistenti alle malattie e non richiedono molte cure, regalando invece degli ottimi risultati. Molti sono i colori e le varietà di queste piante, le dimensioni variano da piccole a molto alte, un tipico rappresentante di questa varietà è il cipresso. Anche per dividere vasti appezzamenti di terreno si usano piante con crescita veloce come i pioppi, che non richiedono cure, ma offrono una realizzazione di siepi molto resistenti.
Dopo avere scelto il tipo di pianta da utilizzare per la nostra siepe è bene lavorare accuratamente il terreno, arrichendolo con substrato, con torba o nutrienti adatti alla pianta che andremo a deporre, rispettando anche il suo PH. Con l'aiuto di una corda fissata da dei bastoni, segnamo il terreno per disporre bene le piante. Prepariamo uno scavo che sia profondo quanto basta per le piantine ed iniziamo a sistemarle ad una distanza variabile a seconda della loro altezza. Di solito bastano 60/70 tra una pianta e l'altra se gli arbusti sono alti 50 centimetri. Premiamo il terreno alla base attorno alla piantina ed innaffiamo abbondantemente. Per fare in modo che le erbacce non nascano e soffochino le piantine è meglio coprire la terra attorno alle piante con cortecce o qualsiasi pacciame a disposizione.Inoltre è bene ripetere periodicamente la concimazione.
Affinchè le siepi crescano in maniera omogenea e robuste è opportuno procedere con la loro potatura, per ottenere forme desiderate, per arieggiare le piante specialmente nelle parti interne e per eliminare i rametti secchi. Possiamo prendere piantine piccole ed in questo caso avremo più cura e tempo perchè si infoltiscano, nel caso invece abbiamo fretta possiamo optare per siepi che troviamo nei vivai già cresciute, sia in altezza che nei rami laterali. In questo caso è bene procedere alla potatura in altezza per circa la metà, una volta all'anno per il primo biennio, in questo modo la siepe si infoltisce anche nelle parti basse, vicine alla base della pianta. La potatura è diversa a seconda del tipo di pianta che abbiamo scelto.
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