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L'agrifoglio si trova diffuso in tutta Europa, specie nell'area del mediterraneo. Come si diceva, si tratta di una specie arbustiva che appartiene alla famiglia delle aquifoliaceae, e che in natura può raggiungere anche i 20 metri di altezza, per quanto in genere i suoi cespugli abbiano dimensioni molto più ridotte. La chioma ha forma piramidale, con foglie dai bordi frastagliati e pungenti, più acuminate nella parti basse. Il fusto è molto ramificato e i rami hanno corteccia liscia, di colore verde o grigio. L'agrifoglio è una pianta dioica, ovvero ne esistono due varietà, quella maschile e quella femminile. La pianta maschile fa fiori gialli, quella femminile li fa bianchi, ed è quest'ultima che poi produce le bacche, per avere le quali è necessario che le due varietà siano vicine.
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Se si desidera avere nel proprio giardino un bel cespuglio di agrifoglio, si devono solo avere alcune accortezza nel suo posizionamento e nella sua crescita, ma per il resto l'arbusto farà quasi tutto da solo. Per prima cosa, bisogna accertarsi di avere sia un esemplare maschio e uno femmina, come si diceva, se si desidera vedere le belle bacche rosse. L'agrifoglio si può piantare usando i semi, che si trovano all'interno delle drupe (bacche), o per talea. Nel primo caso i semi vanno piantati in inverno e germineranno in primavera. La talea invece deve essere prelevata a primavera inoltrata o fine estate. Il terreno deve essere sabbioso e drenante, perché l'agrifolgio teme assolutamente i ristagni di acqua. L'agrifoglio deve essere annaffiato con regolarità solo finché è giovane, poi spesso gli sono sufficienti le precipitazioni naturali. Non ha bisogno di potature.
Altri accorgimenti su come coltivare l'agrifoglio riguardano i parassiti da cui eventualmente potrebbe essere attaccato, o le malattie che potrebbe contrarre. La prima cosa a cui fare attenzione è evitare che si creino dei ristagni idrici intorno alle radici, perchè questo farebbe marcire il cespuglio di agrifoglio. Inoltre, afidi e cocciniglia potrebbero annidarsi tra i suoi rami e le sue foglie, quest'ultima specialmente durante un periodo particolarmente secco e caldo. Questi parassiti possono essere eliminati lavando le foglie, e usando dei prodotti appositi. Per avere un agrifoglio sano e robusto, e ricco di foglie e frutti, si deve evitare di spostarlo o travasarlo: in genere dopo un simile trattamento perde tutte le foglie, finchè non si è nuovamente ambientato. Resiste bene al freddo, ed è fortemente ornamentale anche quando non ha le bacche, perchè le sue foglie sono di un bel verde lucido.
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