Perchè creare un separè

Perchè creare un separè

Le pareti divisorie altrimenti dette separè rappresentano la soluzione architettonica per ottimizzare gli spazi.

Le ragioni per cui si rende necessario creare un separè possono essere le più svariate.

E' più che naturale che le esigenze abitative mutino, ad esempio compri un loft da single, pensando di farci il tuo studio e poi ti ritrovi dopo qualche anno sposato e con le camerette dei bimbi da organizzare. La parete divisoria può costituire una trovata geniale perché ti evita di dover per forza traslocare, facendoti risparmiare tempo e denaro.

Il tramezzo è un elemento versatile non solo in un'ottica di ristrutturazione ma anche negli edifici di nuova realizzazione, ad esempio se si presenta la necessità di suddividere una stanza e creare nuovi spazi. Anche per chi dà la casa in affitto il separé è molto utile, non è detto infatti che le necessità del proprietario siano speculari a quelle del locatario e, inserendo delle pareti divisorie, con poca spesa e massima resa si potrà venire incontro ai bisogni dell'inquilino più esigente.

separè

FUTURAZeta - Polistirolo - EPS 100 GRAFITE Densità Maggiorata 20 Kg/Mc - Pannelli per isolamento termico a prestazioni migliorate - Spessore 3 cm. Sistema Cappotto. (10 Pan. - 5 Mq.)

Prezzo: in offerta su Amazon a: 35,9€


I vantaggi del separè

separè1 Ricorrere ad una parete divisoria ha enormi vantaggi. Il principale è senz'altro l'economicità. Inserire un tramezzo costa poco e consente di far fronte a nuovi bisogni e di togliersi anche qualche sfizio in più.

Vuoi creare un effetto scenografico in salotto o creare uno studio dove lavorare in pace senza per forza chiamare il muratore? Il separè fa al caso tuo!

Collocare una parete divisoria in casa è relativamente semplice e veloce.

Il tramezzo non richiede lavori complessi e può essere realizzato anche dai principianti del fai da te in pochi giorni di lavoro, occorre semplicemente effettuare delle verifiche preliminari sulla portabilità dei muri di sostegno.

Un altro enorme vantaggio di queste soluzioni architettoniche è la non invasività: il separè infatti non incide sulla struttura della casa, è sempre facilmente modificabile e non impegna il proprietario.

  • Piastrelle cucina Per la posa delle piastrelle le pareti devono essere pulite, sane e asciutte. Le piastrelle non si possono posare su tappezzerie, tinteggiature polverulente o squamate, devono essere trattate prima de...
  • stesura stucco Lo stucco è un impasto solitamente composto da calce, gesso o cemento che viene usato sin dai tempi antichi per il rivestimento delle pareti o per la decorazione delle stesse. Nell'arte infatti lo stu...
  • tettoia I materiali di cui sono fatte le tettoie si differenziano ovviamente da quelli usati per i tetti, soprattutto per quanto riguardo la densità e il peso. Una trama di tipo reticolare, ovvero formata da ...
  • cartongesso Il cartongesso è un materiale assai usato in edilizia, principalmente per le sue caratteristiche di leggerezza e maneggevolezza. Esso è costituito da gesso di cava, minerale molto diffuso, compresso t...

EisEyen, Pannello acustico fonoassorbente, isolante acustico in schiuma di polistirene, per onde sonore larghe, confezione da 12 pezzi (30 x 30 x 2,5 cm), colore: nero/rosso/blu/giallo

Prezzo: in offerta su Amazon a: 18,35€
(Risparmi 14,03€)


Tipologie di pareti divisorie

Esistono essenzialmente due tipologie di tramezzi: quelli di laterizio e quelli di cartongesso. I primi sono composti da più strati massivi sovrapposti e separati da intercapedini mentre i secondi da strati più leggeri. Una soluzione è più definitiva e stabile, l'altra più veloce e semplice da realizzare.

Sempre più frequente è il ricorso a materiali che qualche anno fa erano considerati inusuali in questo settore come il legno, il vetro o il plexiglass, rivelatisi invece funzionali e veloci da installare.

I separè, poi, si possono distinguere tra quelli a valenza esclusivamente estetica, che hanno l'obiettivo di distribuire gli spazi e di creare maggiore armonia e quelli separatori, con la sola funzione divisoria.

Altra distinzione molto importante è quella che riguarda i separè destinati ad abitazioni private, di solito a valenza prettamente estetica e quelli destinati ad edifici pubblici come palestre, bagni o spogliatoi che invece perseguono l'obiettivo di creare riservatezza.


Valutazioni preliminari

parete separatoriaPrima di costruire una parete divisoria, soprattutto se si opta per il fai da te, è indispensabile operare alcune valutazioni preliminari. A seconda del tipo di parete prescelta potrebbero infatti rendersi necessari degli adempimenti burocratici ad hoc, per questo è buona norma, prima di cominciare i lavori, informarsi presso il proprio comune di residenza su eventuali pratiche da attivare e capire se si dovranno chiedere permessi particolari.

Un'altra analisi da fare è quella sui materiali che verranno utilizzati, inevitabilmente infatti incideranno sul risultato finale del separè e quindi sulla struttura dell'edificio, per questo sarà necessario evitare ingombro eccessivo.

Insomma non si può improvvisare, occorrerà preventivare tutti gli step del lavoro da fare e prevedere tutti i possibili inconvenienti.




COMMENTI SULL' ARTICOLO