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Parlare di semplice risparmio, in questo caso, potrebbe non essere sufficiente. Diamo qualche indicazione più precisa sul fotovoltaico fai da te: consigli pratici per capire se conviene. Un Kit come quello sopra descritto ha un costo compreso tra 3300 e 4300 euro. Un impianto standard realizzato da una ditta nella maniera classica costerebbe all'incirca il doppio perché sarebbe necessario sostenere anche la spesa per la progettazione e l'installazione, che da sole non costano meno di 2000 euro, oltre a quella per il disbrigo delle pratiche burocratiche e dell'allaccio alla rete elettrica. Insomma, la convenienza del fotovoltaico fai da te è evidente. Inoltre, è possibile chiedere le detrazioni fiscali previste dallo Stato anche per gli impianti in kit di montaggio, con la conseguenza di un risparmio ancora maggiore. Infine, a seconda del tipo di impianto che avrete scelto, godrete di un risparmio in bolletta di solito evidente che in pochi anni vi ripagherà delle spese per poi diventare un puro guadagno. Un impianto fotovoltaico ha infatti una vita media di 30 anni circa.
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Il mercato del fotovoltaico è davvero ampio e, in fatto di soluzioni fai da te, offre ogni giorno più scelta. Esistono in commercio kit di piccole dimensioni perfetti, ad esempio, per il fabbisogno energetico di una casa per le vacanze al mare o in montagna. L'acquisto di un mini kit ha un costo davvero ridotto e garantisce un risparmio in bolletta piccolo ma costante che, sul lungo periodo, può rivelarsi molto conveniente. Un kit diurno, quindi senza batterie d'accumulo, costa 1700 euro che, con le detrazioni fiscali, diventano 850. Fornisce corrente solo durante il giorno ma taglia la bolletta anche del 30 per cento. Ci sono perfino dei microimpianti con costi inferiori a 500 euro. Ad esempio, con una produzione di 350 Kw all'anno produrremmo il corrispettivo di una bolletta da 80 euro. Insomma, per chi vuole trarre beneficio da un'energia pulita e rinnovabile come il fotovoltaico fai da te ci sono davvero soluzioni per tutte le esigenze e tutte le tasche.
Il fotovoltaico fai da te è un'ottima opportunità per far bene alle tasche dei consumatori e all'ambiente nello stesso tempo ma bisogna scegliere con attenzione il kit più adatto. Ecco allora qualche suggerimento utile per chi si avvicina al fotovoltaico fai da te: consigli pratici per comprare il prodotto giusto. Se, ad esempio, scegliamo un impianto troppo potente rispetto alla nostra effettiva necessità, ammortizzeremo il suo costo in un periodo troppo lungo. Viceversa, se il nostro impianto è sottodimensionato non coprirà il fabbisogno energetico e probabilmente il risparmio in bolletta non sarà quello sperato. Un impianto diurno, fornendo elettricità solo nelle ore di luce, è un'ottima soluzione se installato in un posto in cui si consuma elettricità durante il giorno, come un ufficio o un negozio. Bisogna, infine, dedicare qualche attenzione in più nella scelta di alcuni componenti. Uno su tutti, il sistema di accumulo. In un impianto fotovoltaico, la ''batteria'' costituisce una riserva che si carica nelle ore di luce per poi fornire la corrente quando il Sole non c'è. Dovremo quindi valutarne bene sia le dimensioni che la capacità per evitare di rimanere ''a secco''.
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