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In commercio, esistono vasi di tutte le grandezze, di vario colore e in materiali particolari specifici per alcuni tipi di fiori; la scelta di uno stile adatto per ogni ambiente, è il primo passo da compiere, prima di piantare i fiori: vasi grandi, in stile classico e in terracotta sono adatti per grandi verande in pietra o per essere posizionati all'ingresso delle proprie abitazioni, vasi con speciali forme geometriche lineari sono l'ideale per arredare spazi in stile moderno, e così via.
La scelta dei fiori da piantare per relizzare i vasi è estremamente importante: in particolare, se si vogliono piantare più fiori per vaso è fondamentale sceglierne gruppi con le stesse caratteristiche: quantità e tempistica d'innaffiatura, scelta del terriccio, scelta dei concimi e tipologia di stile.La varietà di fiori e loro scelta rappresenta una sfida per chi deve decidere come e cosa piantare: abbinare i fiori selezionati per le esatte condizioni di crescita del proprio clima, sapere l'altezza della pianta a maturità raggiunta e sua la fioritura, serve per avere una visuale chiara di quello che si deve e si vuole piantare.La scelta del terriccio è estremamente importante: deve avere la capacità di trattenere acqua, ma deve anche essere poroso, ricco di sali minerali e perdere liquidi facilmente; ne esistono una moltitudine di tipologie, relative ai tipi di fiori, che variano di molto l'uno dall'altro: mix di materiali organici come compost o torba per la ritenzione dell'umidità, mix di materiali sabbiosi per il drenaggio, e così via.
La scelta dei concimi deve avvenire sempre avendo cura di essere sicuri che nella composizione di ognuno, ci sia la presenza di tre elementi chimici molto importanti: l'azoto (N) per avere un fogliame sano, il fosforo (P) per la crescita robusta e il potassio (K) per l'ottima formazione di fiori e frutta; in tutti i casi, la scelta dei concimi, avviene tra due tipologie più importanti:- concime chimico: fertilizzanti artificiali costituiti da prodotti chimici inorganici, come il nitrato di ammonio o il solfato di magnesio;- concime organico: provenienti da esseri viventi, come il concime animale, l'emulsione di pesce o il terriccio composto da foglie, e materiali minerali, come il fosfato di roccia o l'argilla.Bisogna basare la propria decisione su dove posizionare il vaso in relazione alla quantità di luce solare disponibile in un determinato spazio: monitorare il movimento del sole nel luogo in cui si vuole posizionare i fiori e tenere sempre presente le ore di luce che richiedono.
Molto importante è anche l'innaffiatura costante dei fiori: alcuni richiedono acqua giornalmente, altri meno di frequente, in tutti i casi, comunque, è sempre bene leggere le etichette sulle confezioni dei semi o aggiornare le proprie informazioni sul web o direttamente presso un vivaio. In particolare, bisogna ricordare che semi e piantine coltivate in un vaso hanno delle esigenze diverse rispetto a quelle coltivate direttamente nel terreno e, comunque, è regola generale e tipica, quella d'innaffiare di meno nelle stagioni fredde (o addirittura sospendere del tutto) e di più nelle stagioni calde ed evitare, il più possibile, un'innaffiatura molto abbondante quando il sole è diretto.
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