come coltivare le mammillarie

Come coltivare le mammillarie

La mamillaria, è una pianta grassa, di cui esistono circa trecento diverse varietà: cresce e si sviluppa nelle zone calde del Messico, e dell’India, resistendo alle temperature più svariate. Le mamillarie sono piante grasse che si caratterizzano per la loro splendida fioritura, che presenta colori sgargianti e vivi. Suddette succulente, vengono apostrofate come mammillarie, per la caratteristica forma dei tubercoli dai quali spuntano i fiori, similari rispetto alle mammelle. Esistono delle sostanziali differenze tra le diverse tipologie di mammillarie, differenze che interessano sia l’estetica che il comportamento della pianta stessa. Alcune mammillarie, presentano un fusto tondeggiante, quasi ovale, altre invece, hanno un fusto globoso, altre a forma di cilindro. Le inflorescenze, sono piccole e profumatissime per alcune, grosse e colorate per altre, e di differenziano anche nei colori. Sotto i fiori, si sviluppano le foglie, che quasi fungono da cuscino, formando una sorta di areola. Le mammillarie, sono succulente che richiedono una serie diversa di pratiche colturali.
fiori mammillaria

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Caratteristiche della specie

foglie mammillaria Necessitano di una costante esposizione al sole, anche se alcune specie, ovvero quelle dotate di spine e lanugine, possono sopravvivere anche alle basse temperature, e resistono agli sbalzi termici. Il calore naturale del sole, consente a queste specie di svilupparsi in modo sano e completo. La temperatura ideale per una mammillaria, è pari a circa venticinque gradi; durante i periodi freddi, vanno esposte al sole dietro ad un vetro, assicurandosi che la temperatura dell’ambiente, non sia inferiore ai sei gradi. Le irrigazioni, non dovranno essere eccessivamente frequenti: trattandosi di succulente, le mammillarie, riescono perfettamente a trattenere un enorme quantitativo d’acqua, a cui attingono in caso di necessità. Una sola volta/due a settimana, durante il periodo estivo, mentre sarà sufficiente irrigare il terreno una sola volta al mese, durante i periodi freddi. Eccessi di acqua, causano con estrema facilità, problematiche come il marciume radicale.

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    come coltivare le mammillarie: Cure mammillaria

    fiori gialli mammillaria Magnesio, ferro, zinco e azoto, sono le sostanze di cui il terreno necessita per conservare la sua fertilità: se sulla parte superficiale del terreno, tende a formarsi una patina biancastra, o se il terreno si manifesta asciutto, sarà necessario nutrire il terreno con queste sostanze diluite in acqua. Una caratteristica importante di queste specie, è la rapida crescita delle radici: in un solo anno, queste tendono a diventare grosse e carnose, al punto tale da indurre la pianta a deformarsi. Il rinvaso, va eseguito con una certa costanza, a cadenza annuale, sostituendo il vaso con uno pari al doppio del diametro delle radici. Il terreno ideale per questa specie di pianta, è un terreno molto drenante, composto per più del cinquanta per cento di ghiaia. La riproduzione di queste piante, avviene per seme, talea o polloni.


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