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I pannelli in cartongesso sono perfettamente levigati e quindi si ha la possibilità di tinteggiarli usando direttamente la cementite o la pittura murale. Il cartongesso assicura un sistema di controsoffittatura pulita, infatti è composto di gesso tra cui sono pressati fogli di cartone. I controsoffitti in cartongesso sono molto stabili, non si deformano facilmente, li possiamo tagliare ed adattare ad ogni soffitta e la griglia che li sostiene è provvista di sue facce, molto gradevoli alla visione.
Prima di tutto si deve togliere o almeno abbassare la controsoffittatura esistente e quindi si inizia a preparare il controsoffitto in cartongesso. Se vogliamo una struttura molto uniforme dobbiamo realizzare l'intelaiatura servendoci di aste a forma di "l". Il materiale è l'alluminio e con le aste dobbiamo formare una griglia a cui avviteremo uno alla volta i pannelli in cartongesso.
Possiamo anche usare per la controsoffittatura aste in alluminio colorate e che si possono vedere, mentre i pannelli sono appoggiati in questo caso attraverso incastri e non si utilizzano nè chiodi nè altri sostegni. Questo tipo di controsoffitto è totalmente removibile senza molta fatica. La posa in opera della controsoffittatura uniforme è più difficile da attuare e si deve procedere secondo uno schema bene delineato per ottenere dei buoni risultati.
Fissiamo le aste di alluminio, con viti lunghe circa cinque centimetri, ai quattro lati della stanza, poniamo sia orizzontalmente che verticalmente delle altre aste in alluminio per formare una vera e propria griglia di sostegno. Applichiamo quindi i pannelli di cartongesso di tipo standard, più facili da installare, iniziando da uno degli angoli della stanza e fissandoli con viti lunghe circa tre centimetri. Per avvitarle usiamo un trapano avvitatore, così il nostro lavoro sarà più semplice e veloce.
Procediamo a fissare gli altri pannelli, finchè non arriviamo all'altro angolo della stanza, quello diametralmente opposto al primo, cioè a quello di partenza. Procedendo nell'installazione possiamo dovere sagomare il cartongesso su misura con l'aiuto di un seghetto. Non dobbiamo dimenticare inoltre che, al centro della soffittatura dobbiamo lasciare fuoriuscire il filo elettrico dove verrà collegato il lampadario.
Dopo avere disposto tutti i pannelli per controsoffitto in cartongesso, si fissa ulteriormente con delle viti ogni pannello alla griglia metallica di sostegno. Con della garza plastificata copriamo le giunture tra i pannelli. Per fare questo usiamo della colla apposita che poi lasciamo asciugare. Copriamo con lo stucco per pareti e quando si sarà essiccato, carteggiamo a mano o con l'aiuto di una levigatrice orbitale per velocizzare il lavoro. Passiamo con l'isolante e dipingiamo con l'aiuto di un rullo, passando più volte, il controsoffitto in cartongesso.
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