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Numerosi sono i vantaggi del pavimento in resina; innanzitutto scegliere questo tipo di pavimentazione significa rendere unico l'ambiente della nostra casa. Non può esistere un pavimento uguale all'altro, nemmeno se a metterlo in posa è il medesimo applicatore; la totale assenza di fughe assicura la continuità della superficie, con un effetto ottico che fa sembrare più ampi gli spazi; grazie alla sua composizione è possibile ottenere qualsiasi colorazione desiderata; a eccezione del parquet la resina può essere utilizzata su tutti i pavimenti precedenti. Questo riduce notevolmente i costi di demolizione; scegliere il pavimento in resina garantisce un'assoluta igiene e una grande facilità di pulizia, senza l'uso di specifici detergenti; hanno un basso spessore e se sono presenti sistemi di riscaldamento a pavimento sono l'ideale in quanto la loro elasticità gli permette di non rovinarsi; posare il pavimento in resina è una operazione semplice; è antiscivolo, idro/olio repellente e la maggior parte dei pavimenti è resistente al fuoco.
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Posare il pavimento in resina è semplice, tanto che con un po' di manualità non è necessario contattare un tecnico specializzato. Prima di tutto bisogna controllare la qualità del pavimento sottostante. Dislivelli, crepe e fughe di eventuali piastrelle vanno livellati con appositi prodotti acquistabili nei negozi di ferramenta. Una volta asciugato il tutto si può procedere con la colata di resina liquida sulla superficie.Terminato questo processo bisognerà eliminare le bolle d'aria tramite il passaggio di un comune rullo da imbianchini. Il tutto si conclude con una verniciatura di resina trasparente protettiva. A seconda del tipo di resina utilizzata bisognerà attendere tra le 36 e le 48 ore prima di poter calpestare il pavimento senza fare danni. Lo strato resina è talmente sottile da non dover nemmeno adattare le porte.
La durata del pavimento in resina è medio alta, ma non eterna. Con i dovuti trattamenti è resistente persino agli acidi, non teme le macchie e nemmeno l'umidità, ma è soggetto a invecchiamento, come una superficie in legno.
La manutenzione è semplice, basterà lavarlo con comuni detergenti senza utilizzare prodotti troppo aggressivi. Esistono cere protettive apposite per mantenerne intatta la lucentezza . Ogni 10-15 anni si può carteggiare e applicare nuovamente lo strato protettivo, per restituire lo splendore iniziale. La resina utilizzata per le pavimentazioni è poco resistente ai raggi UV, che tendono a ingiallirla a poco a poco. Applicare prodotti antiUV aiuterà a ritardare questa problematica. La durata del pavimento in resina dipende anche dai piccoli dettagli; sistemare tappeti nelle zone di maggiore usura contribuirà sicuramente ad allungare la vita delle superfici di casa.
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