Costo impianto elettrico

Il costo di un impianto elettrico.

Progettare un impianto elettrico richiede particolare cura nei dettagli. Spesso, in fase di costruzione o ristrutturazione di un edificio, casa indipendente o appartamento ci si dimentica di porre la giusta attenzione in questo senso, ma dobbiamo ricordarci che apportare modifiche successive, anche di una sola presa, può comportare una spesata che varia dai 100 euro in su. Per evitare costi aggiuntivi e inutili è sufficente contattare il proprio elettricista di fiducia e stabilire tempestivamente quanti e quali punti luce, corpi illuminanti e prese si intende installare, nonchè in quali posizioni strategiche. Prima di iniziare questo processo, inoltre, occorre aver già un'idea chiara della suddivisione degli spazi, del verso di apertura delle porte, nonchè un'idea almeno sommaria della disposizione degli arredi, per evitare di ritrovarsi con prese nascoste e inutilizzabili. La posizione delle canaline (meglio creare delle tracce più larghe, nel caso di eventuale aggiunta di cavi), dovrà dunque essere riprodotta in uno schema (planimetria), modificabile fino alla realizzazione dell'impianto.
Abitazione illuminata.

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Progettazione di un impianto elettrico.

Progetto impianto elettrico (planimetria) - suddivisione per vani. Il costo impianto elettrico varia, ovviamente, in misura alle dimensioni dell'immobile e al numero stesso dei punti luce, corpi illuminanti e prese previste nella pianimetria concordata con il nostro elettricista. Cosiderando un'unità abitativa media di circa 90 mq (5 vani), con un nucleo familiare di 3 persone, ipotizzamo la dotazione minima di un impianto elettrico: Soggiorno: - 1 interruttore + 1 punto luce - 5/6 prese per TV, decoder, stereo, antenna, telefono, internet - 1 presa per eventuale lampada Cucina: - 1 interruttore + 1 punto luce - 8/10 prese per i vari elettrodomestici (blocco fornello/forno, cappa aspiratrice, frigorifero, lavastoviglie, forno a microonde, etc..) - 1/2 prese per eventuali lampade Camera matrimoniale: - 1 interruttore + 1 punto luce - 2 prese per lampade da comodino Cameretta: - 1 interruttore + 1 punto luce - 1/2 presa per lampada da comodino/scrivania Corridoio: - 2 o più interruttori e punti luce (secondo la lunghezza) Bagno: - 1 interruttore + 1 punto luce - 2/3 prese per eventuale illuminazione specchio, lavatrice, phon Ingresso: - 1 interruttore + 1 punto luce - 1 pulsante per il campanello Balcone/terrazzo: - 1 interruttore + 1 punto luce - 1 presa

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Costi: aggiunte e risparmio.

Elettricista a lavoro. I costi aumentano se alla dotazione "standard/base" del nostro impianto elettrico aggiungiamo altre peculiarità, quali: - sistema di allarme, con collegamenti a porte e finestre, sensori di movimento, etc... (prezzo minimo 2000 euro) - connessione internet, con più punti di collegamento per eventuali modem (prezzo variabile in base al numero delle prese) - tapparelle elettriche: in questo caso il prezzo si aggirerebbe intorno ai 400 euro per pezzo - illuminazione giardino: in caso di unità abitative indipendenti con giardino, occorrerà attuare un progetto a parte per decidere i punti in cui installare prese, interruttori e punti luce (il prezzo varia in base alla metratura del giardino, ai metri di tubazione, al numero delle scatole di deviazione, al numero e alla tipologia delle lampade utilizzate, etc...). Volendo comunque partire dalle considerazioni iniziali e considerando dunque una costruzione di circa 90 mq, il costo di un impianto elettrico si aggira intorno ai 5.500/6000 euro. Una cifra non indifferente, per la quale occorre massima cura nei dettagli e nella progettazione, evitando eventuali sprechi futuri.


Costo impianto elettrico: Piccoli consigli aggiuntivi.

Casa lampada accesa. Un ultimo suggerimento: non cercate di risparmiare lì dove non è possibile. La sicurezza sempre al primo posto. Avere, ad esempio, un numero maggiore di circuiti nella vostra abitazione potrebbe costare qualcosa in più ma di certo il numero di malfunzionamenti si ridurrà vertiginosamente e sarà anche più semplice individuare eventuali guasti e porre rimedio con una spesata sensibilmente minore. La qualità è dunque sinonimo di durevolezza. Oltre alla progettazione accurata del vostro impianto, ricordatevi infine di non affidarvi al primo elettricista che trovate sull'elenco telefonico, ma chiedete più preventivi. Noterete che le differenze di prezzo possono essere anche notevoli. A tal proposito ricordiamo che online è possibile persino imbattersi in alcuni siti che mettono a disposizione la possibilità di ottenere più preventivi, in base alle esigenze da voi elencate.


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