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Un altro modo altrettanto facile per costruire un'anta è quello di utilizzare le perline in legno. Le perline sono listelli di legno massello che si trovano in commercio pronte all'uso, già profilate maschio/femmina, da incastrare.
Per fare un'anta si possono incollare in orizzontale o in verticale. Si devono preparare due o tre liste di compensato o meglio di legno massello, larghe 10 cm e spesse 2 cm che serviranno da supporto interno per evitare che l'anta si pieghi. Su queste liste si incolleranno e avviteranno le perline. La testa della vite dovrà essere visibile all'interno, sul supporto. Le liste devono essere perpendicolari alle perline quindi se le perline verranno disposte in verticale le liste saranno orizzontali e lunghe qualche cm in meno della larghezza dell'anta. Se invece le perline sono orizzontali, le liste si metteranno in verticale e saranno qualche cm in meno dell'altezza dell'anta. Una terza lista di sostegno si può fissare obliquamente.Un modo più complesso consiste nel costruire una cornice all'interno della quale si fissa un pannello. Servono quattro listelli di legno massello, spessi 3 cm. Da una parte, con una fresatrice verticale, si fa una "battuta" profonda 2 cm e larga 1,5 cm. I listelli si devono assemblare. Il metodo più semplice è la spinatura. Consiste nel praticare un foro di 3 cm nello spessore del montante e uno nella traversa.
Si infila nei fori un cilindro di legno chiamato spina di 5,5 cm metà per parte, si uniscono le due parti con abbondante colla. Naturalmente i due fori devono essere perfettamente contigui.Dovendo assemblare la cornice della porta, la spinatura si esegue quattro volte.La cornice si fissa con morse controllando che i lati siano perfettamente a 90°.A questo punto si taglia il pannello che può essere di compensato spesso 8/12 mm (più sottile della battuta, così resterà circa un cm per sistemare i rigolini).Il pannello si inserisce all'interno della battuta. Per fissarlo si preparano rigolini di 1 cm X 1 cm, che vengono inseriti attorno al pannello, nella parte interna della porta inchiodati all'anta con chiodini sottili.Ci sono altri modi per realizzare ante fai da te. La cornice si può assemblare a mezzo legno oppure con la tecnica del tenone e mortasa. Inoltre montante e traversa possono essere lisci o, se si dispone di una fresa, si possono variamente profilare; si possono tagliare a 90°, oppure a 45°. I pannelli in compensato si possono sostituire con una rete a maglie larghe, oppure con un vetro.
I pannelli delle ante in legno massello possono essere bugnati, sempre con l'uso di una fresa.Invece di usare rigolini per fermare i pannelli, questi possono essere incastrati nella cornice. In questo caso nei quattro listelli che formano la cornice si fa, sempre con la fresatrice, una profonda feritoia, spessa come i pannelli e profonda 1,5 cm. Il pannello si inserisce all'interno della feritoia. In tal modo la cornice è per così dire "montata" attorno al pannello. Non occorrono così spinature, né altri metodi di assemblaggio.Oltre a costruire un'anta fai da te, è anche possibile procedere alla realizzazione di una finestra in autonomia. Ovviamente non è un lavoro facile e veloce, ma con un poco di esperienza e organizzazione, sarà possibile ottenere dei buoni risultati. Per iniziare è necessario misurare con attenzione la grandezza del foro che andrà chiuso e riportare tutte le dimensioni su un foglio in cui sarà stilato l'elenco del materiale necessario.
Il modo più facile è quello di procedere con la tecnica del tenone e la mortasa per assemblare i quattro lati della finestra. Ci sarà bisogno di 4 listelli di buon spessore, almeno 4 cm, in cui andranno praticate le scanalature in cui applicare il vetro. E' possibile anche realizzare due telai separati che poi andranno accoppiati, ma un telaio unico risulterà più sicuro e resistente. Il vetro andrà inserito con attenzione, prima di assemblare la finestra, così da garantire la sua stabilità.in commercio esistono anche dei kit appositi con elementi premisurati, per montare in autonomia la propria finestra.
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