Porte basculanti fai da te

Perché le porte basculanti

Le porte basculanti sono sempre più usate non solo perché possono accogliere aperture pedonabili ma perché, aprendosi verso l'alto, non occupano spazio, permettendo di costruire, per esempio in uno spazio condominiale, più garages adiacenti, separati tra loro da una semplice parete. Questo tipo di porta può sostituire egregiamente anche le saracinesche metalliche, quando l'altezza non consente la posa di un cassonetto che le contenga. Costruite in metallo zincato, possono essere colorate o rivestite in numerosi materiali, per meglio adattarsi all'ambiente, diventando un gradevole complemento d'arredo. Inoltre, nella vasta scelta di offerte che propone il mercato, esistono modelli parzialmente grigliati, particolarmente adatti per garages che accolgono auto a GPL, che necessitano di un continuo e costante ricambio dell'aria. Manuali o motorizzate, la loro facile manovrabilità è assicurata da una serie di contrappesi e dallo scorrimento su cuscinetti a sfera che le rende oltremodo silenziose.
porta basculante2

Dorma TS 83 Chiudiporta con braccio EN 3-6

Prezzo: in offerta su Amazon a: 139,74€


Una scelta sicura e vantaggiosa

porta basculante1 Spesso ci si domanda se è meglio montare una porta basculante fai da te o una sezionale, che scorre su una parete interna, lungo due binari. Le porte basculanti sono indubbiamente più solide e pertanto più sicure, anche in caso di effrazione. Sono di facile montaggio, permettono l'areazione del locale, e sono obbligatorie in quei palazzi in cui i garages sono posizionati nel seminterrato. Il meccanismo, a differenza di quelle sezionali dal funzionamento a molla, si muove grazie all'azione di catene composte da cuscinetti a sfera, collaudate per non bloccarsi mai, neanche in caso di eventi climatici straordinari. La scelta dei kit di montaggio è molto varia perché la porta può aprirsi completamente all'esterno, all'interno o perpendicolarmente ai montanti. Numerose fabbriche le immettono sul mercato già predisposte per l'automazione, dando la possibilità al cliente di montarla in un secondo tempo, acquistando i pezzi nei negozi specializzati o direttamente su internet.

  • garage Molte persone vivono in normali appartamenti dalle metrature più o meno estese e aspirano alla realizzazione di un un'unifamiliare o un bifamiliare che possa essere costruito a regola d'arte, corrispo...
  • Porte di garage a serranda Le serrande per garage sono il tipo di porte più usato da sempre, perché sono le più economiche e sono anche facili da aprire. Esattamente come le saracinesche dei negozi, le serrande per i box si abb...
  • Alcune note Le caldaie a risparmio energetico sono una buona soluzione nell’ambito delle modalità di riscaldamento all’interno delle nostre abitazioni. Diciamo che si fa un gran parlare ormai da diversi anni di t...

Habitdesign Mobile Multiuso Tutto in Laminato Bianco Opaco, 3 ante

Prezzo: in offerta su Amazon a: 145€


Montare le porte basculanti fai da te

montaggio Bisogna tenere a mente che le porte basculanti fai da te, reperibili sul mercato, sono di dimensioni standardizzate e pertanto è consigliabile verificare l'esatta luce del garage, prendendo accuratamente le misure. L'operazione di montaggio non è complicata ma necessita di una perfetta messa a bolla non solo del pavimento ma anche degli infissi laterali e di quello superiore. E' necessario essere in due, almeno per il posizionamento, dal momento che si lavora con un pannello, completo di supporti, dalle discrete dimensioni e dal peso non trascurabile. Il lavoro si fa dall'interno, con trapano, punte da muro, tasselli, viti, cacciavite e martello. Se si prevede di aggiungere l'automazione, è buona norma montare, sul lato interno, una piccola elettrovalvola con cui disinserire il meccanismo in caso di guasto.


Porte basculanti fai da te: Messa in opera facile e veloce

Prima d'iniziare si verifica che ci sia tutto il necessario, controllando non solo di avere tutti gli attrezzi a portata di mano ma soprattutto le viti ed i tasselli della giusta dimensione. Si parte appoggiando il tutto all'apertura del garage e smontando i copri contrappeso che sono situati sui due montanti laterali. Si fissano al muro le parti laterali, prima di piegare manualmente, adattandole alla parete, le barre metalliche, chiamate zanche. Bisogna montare la scarpetta a terra per la chiusura e, nelle porte superiori ai due metri e mezzo, anche un aggancio di sicurezza a soffitto. A questo punto si rimontano i contrappesi, li si richiude nel loro alloggiamento per ripararli dalla polvere e, solo dopo aver montato la maniglia, si eliminano i reggi-porta a L. La manutenzione va fatta regolarmente ogni sei mesi: si asporta lo sporco depositatosi sulle guide di scorrimento e le si lubrifica insieme ai cuscinetti. Una volta all'anno si consiglia di ungere e pulire anche i contrappesi e di verificare la tenuta delle viti di ancoraggio.


Guarda il Video

COMMENTI SULL' ARTICOLO