Eseguire la manutenzione fotovoltaico

Come eseguire da soli la manutenzione del fotovoltaico

La diffusione oggi di pannelli e cellule fotovoltaiche, richiede l’apprendimento di pratiche anche nella loro gestione e supervisione. Non è sufficiente l’installazione dell'impianto, infatti, per ottenere e mantenere un funzionamento corretto nel tempo, bisogna anche apprendere le giuste cure e saper eseguire personalmente una buona manutenzione del fotovoltaico. Controllare e saper padroneggiare il proprio impianto è parte integrante per un risultato efficace e stabile. Per il monitoraggio del sistema non è necessario per forza rivolgersi a un’azienda: basta acquisire semplici espedienti e applicarli regolarmente. Non si sta parlando del lavoro e del sapere di pochi esperti: chiunque abbia acquistato un sistema fotovoltaico può compiere la salvaguardia del proprio apparecchio.

Ormai i pannelli fotovoltaici sono diffusi in larga scala in tutto il mondo. Non solo gli enti pubblici, ma anche i privati, hanno deciso di investire per un sistema che sostituisca, in parte, lo sfruttamento di risorse fossili per produrre energia. Con piccoli accorgimenti visivi e tecnici si potrà benissimo eseguire una manutenzione fai da te.

fotovoltaico1

19 PCS Sega a Tazza,HYCHIK Seghe per Trapano, con 13 x lame per sega: 19 mm-152 mm, 2 x punte a forare, 2 x Mandrini, Piatto di Installazione e Chiave Esagonale, Per forare legno, PVC e plastica

Prezzo: in offerta su Amazon a: 16,99€


Danneggiamenti nel funzionamento del fotovoltaico

I danneggiamenti del fotovoltaico che riguardano il loro funzionamento sono provocati da vari fattori. Una nota a sfavore dei pannelli è sicuramente la loro posizione. I fotovoltaici, infatti, sono collocati all’esterno, la maggior parte delle volte sul tetto e in altri casi per terra. Questo li espone a maggiori agenti che tendenzialmente ostacolano l’ottimizzazione delle loro funzioni, rispetto a una loro sistemazione all’interno di un ambiente chiuso.

Le cause principali di eventuali riduzioni nella produttività sono dovute agli agenti atmosferici e ai cambi di stagione. Il caldo eccessivo, conducendo a un surriscaldamento dei pannelli, rischia di diminuirne la loro efficacia; per questo è bene avere sempre una certa ventilazione. Inoltre, le zone d’ombra non permettono l’assorbimento dei raggi: è bene controllare la posizione del sole rispetto a quello dell’impianto. Altri materiali ostruenti sono i residui di uccelli, terra e foglie.

Il principale nemico dei fotovoltaici è la polvere, che si depone sulla loro superficie, limitandone l’efficienza: il loro giusto funzionamento consta proprio nell’assorbimento dell’energia solare da parte del modulo e non risulta possibile laddove patine di polveri si interpongono creando un ostacolo per il suo passaggio.

    TACKLIFE Levigatrice a Nastro,900W Levigatrice con Scatola per Raccolta di Polvere, Velocità: 450-750RPM, 75x533mm Carte Abrasive di levigatura per levigare legno, Sistema di Bloccaggio PSFS2A

    Prezzo: in offerta su Amazon a: 64,99€
    (Risparmi 5€)


    Eseguire la manutenzione fotovoltaico: Pulizia e manutenzione del fotovoltaico

    Avere un impianto fotovoltaico comporta una serie di doveri e accorgimenti da seguire per avere una produttività massima e un rendimento che duri nel tempo. Prima di tutto sono importanti una pulizia costante e una buona manutenzione. Bisogna fare dei controlli visivi almeno una volta l’anno. È importante tenere i pannelli sempre puliti. Per nettarli si possono usare delle spugne non abrasive e dell’acqua. Qualora si presentassero sostanze più resistenti in superficie, come incrostazioni quali escrementi di animali, allora si può fare uso di un detergente antistatico. In maniera preventiva, come protezione dagli uccelli, si consiglia la realizzazione di un sistema difensivo, come ad esempio un involucro di plastica. Adottando delle verifiche sistematiche, ci si può rendere conto di eventuali rotture e guasti del pannello.

    Per quanto riguarda la manutenzione tecnica si consiglia di fare delle revisioni annuali, analizzando i dati delle installazioni del proprio apparecchio e confrontandoli con altri presenti sul territorio, per verificare che tutto risulti regolare. È bene anche esaminare gli altri componenti del sistema come i cavi e gli interruttori. Si consiglia di fare attenzione all’acqua: da evitare che questa entri in contatto con il materiale elettrico.


    Guarda il Video

    COMMENTI SULL' ARTICOLO