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Come abbiamo visto, il principio alla base dei pannelli solari termici non è affatto complicato; ciononostante può capitare di trovarsi spaesati tra le tante soluzioni che vengono offerte a chi decide di sceglierli come sistemi di riscaldamento per la propria abitazione. La decisione più importante da prendere riguarda il tipo di pannelli solari da adoperare: questi si dividono infatti in pannelli solari piani e pannelli solari con tubi sottovuoto. Molto spesso la scelta cade sui secondi: questi infatti permettono prestazioni elevate anche nei mesi invernali, quando c'è molta meno luce. C'è da di dire però che questo tipo di pannello costa di più e dura di meno, dato che le alte temperature raggiunte in mancanza di aria (si parla anche di 250°) deteriorano più velocemente le varie componenti (guarnizioni, saldature). Il consiglio è quindi di rimanere sui tradizionali pannelli piani, sopratutto se abitate in una zona molto soleggiata come possono essere le regioni del Sud e la Sicilia.
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Scelto il tipo, non resta che passare al numero di pannelli da installare. Qui la strada diventa un bivio: se si vuole infatti produrre solo acqua calda sanitaria da usare nei bagni o in cucina quando lavate i piatti, bastano in media 3-4 mq di pannelli solari ogni 100-150 mq di abitazione ed un serbatoio di 200-400 litri; se si vuole integrare il sistema solare a quello di riscaldamento domestico preesistente, la superficie da destinare ai pannelli solari aumenta del 60% (9 mq ogni 100-150 di abitazione) , il serbatoio deve avere una capacità prossima ai 1000 litri e bisogna installare una caldaia che integri il lavoro dell'impianto solare durante le giornate con poca luce. Si deve sempre tener conto che le temperature raggiunte dall'acqua riscaldate con la sola energia solare, arrivano ad un massimo di 40-50°, insufficienti ad alimentare un tradizionale impianto a caloriferi: il discorso cambia se l'abitazione è provvista di un sistema di riscaldamento a basse temperature, come i pannelli radianti posti sotto il pavimento o nei muri. In questo caso si può coprire fino all'80-90% del fabbisogno totale di acqua calda, usando i soli pannelli solari.
In genere, si decide di dotare la propria casa di pannelli solari termici per risparmiare sulle spese per il riscaldamento: ma quanto convengono veramente? I prezzi parlano chiaro: oggi la spesa media per un metro quadro di pannelli solari è di 500-600 euro, da portare a 800-900 nel caso si scelgano quelli con tubi sottovuoto. Una famiglia composta da 4-5 persone, per coprire tutto il bisogno di acqua calda sanitaria e diminuire del 60% il consumo di gas per il riscaldamento domestico, deve avere un impianto dal costo stimato in 8000-10000 euro. A queste somme vanno però aggiunti gli incentivi statali: oggi è possibile detrarre fino al 65%, portando quindi la spesa intorno ai 3000 euro. Fatti i dovuti calcoli, l'investimento viene quindi coperto in 5-10 anni, a seconda del metodo di riscaldamento usato in precedenza (scaldabagno elettrico, caldaia a gasolio/biomasse)
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