- In Casa
- Fai da te
- Arredamento
- Elettrodomestici
- Giardino
- Attrezzi
- Pareti solai
- Impianti
- Materiali
- Ecosostenibile
- Video
WandSticker4U - Adesivo da parete floreale. Decorazione per soggiorno, camera da letto, guardaroba, cucina, corridoio, XL Prezzo: in offerta su Amazon a: 11,99€ |
Questa tecnica rappresenta l'evoluzione moderna della doratura ottenuta assottigliando le monete. Comunemente, viene realizzata applicando sulla superficie una sottilissima lamina, spessa pochi millesimi di millimetro, di una lega metallica formata da rame e zinco che prende il nome di oro-imitazione. Per far aderire la doglia all'oggetto da dorare si utilizza una speciale colla detta missione. Dopo aver pulito con cura il piano, si procede stendendo la missione. L'operazione non è particolarmente complessa e si può portare a termine con un semplice pennello con setole morbide, ma non si addice a superfici troppo porose. Nel caso ci si trovasse a lavorare con un oggetti con tali caratteristiche, è consigliabile, quindi, stendere prima una mano di vernice compattante. La missione necessita di circa 20 minuti per poter tirare e diventare adesiva. Poi si potrà applicare la foglia d'oro e rimuovere gli eccessi con un pennello.
Bottiglia di plastica taglierina fai da te creativo bottiglia corda making Tool riciclare bottiglia cutter macchina da taglio per gioielli fai da te Prezzo: in offerta su Amazon a: 15,99€ |
La doratura a mecca e a gommalacca conferisce all'oggetto una colorazione più delicata rispetto all'applicazione della foglia d'oro. La produzione artigianale della mecca, tuttora effettuata da alcuni restauratori, avviene a partire da un’antica ricetta, il cui componente principale è la gomma sandracca. Si tratta di una resina di origine vegetale estratta da un albero del Nord Africa. Attualmente sono disponibili in commercio mecche già pronte che possono conferire differenti gradazioni alla doratura. Anche la gommalacca è una resina naturale, venduta in scaglie che devono essere disciolte in alcol a 90°. Sia per la doratura a mecca che per quella a gommalacca, occorre, per prima cosa, argentare la superficie da decorare, applicando la sfoglia d'argento con lo stesso procedimento visto per quella d'oro. Si procede poi stendendo con il pennello la resina prescelta. In entrambi i casi, per evitare la formazione di antiestetiche bolle, è fondamentale passare una sola volta in ogni punto ed attendere che la sostanza asciughi. Sarà poi possibile dare più mani, per ottenere un effetto di doratura più acceso.
Il metodo più semplice per eseguire la doratura è applicare un acrilico color oro sull'oggetto da dorare. Le superfici, soprattutto se molto porose vanno precedentemente trattate stendendo una base uniformante, come il gesso acrilico liquido. Per conferire all'acrilico un aspetto più autentico, sarà preferibile, dopo che questo si sarà asciugato passare una vernice invecchiante che conferirà anche un aspetto meno lucido e pacchiano alla doratura. Il medesimo effetto può essere realizzato tamponando la superficie una piccola quantità di acrilico nero. Per ritoccare vecchie dorature o per dorare rapidamente ampie superfici, invece, si potranno utilizzare creme per doratura, da stendere dopo aver uniformato l'area di lavoro con le stesse tecniche adatte agli acrilici. L'applicazione della crema si realizza tamponando l'area di lavoro con panni di cotone imbevuti della crema stessa. Per una completa asciugatura occorreranno circa cinque ore.
COMMENTI SULL' ARTICOLO