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Quando si parla di lampade a sospensione si pensa subito a quei grandi lampadari di cristallo che decorano le grandi sale degli appartamenti signorili, spesso però il poco spazio fa desistere dal prenderli in considerazione poiché ingombranti e poco pratici in ambienti stretti dove la luce naturale può essere ostacolata nelle ore di sole. Questa in foto è un'ottima soluzione, dove si è scelto un lampadario stretto e lungo ma soprattutto trasparente che invece di ostacolare, diffonde la luce che entra nelle ore diurne. E' un ottimo esempio di stile classico che non opprime lo spazio, da preferire se non si vuole rinunciare ad una certa eleganza pur mantenendo una certa sobrietà, anche se la manutenzione può risultare alla lunga poco pratica e l'illuminazione nelle ore notturne potrebbe non essere molto efficace.
Le forme e gli stili dei vari modelli di lampade a sospensione si limitano davvero alla fantasia del designer, questo è un grandissimo vantaggio per architetti, arredatori e semplici acquirenti che non hanno limiti nel progettare il proprio ambiente ideale. Si possono trovare infatti in commercio lampadari che hanno forme concettuali che in genere prediligono l'utilità del prodotto, come un'adeguata illuminazione o un cono di illuminazione netto e preciso, oppure lampadari che sono creati analogamente a figure presenti in natura come il lampadario a fiori che si vede in foto, dove si è voluto abbinare ad un ambiente rustico un lampadario che richiamasse gli elementi presenti fuori dall'abitazione, abbinando le tinte tenui al legno dell'arredo. In questo caso più il lampadario è vicino al punto dove si vive maggiormente la stanza più si crea un ambiente intimo, caldo e confortevole.
Oltre al tipo di illuminazione che i modelli di lampade a sospensione offrono, bisogna riflettere sull'effetto che essi hanno sui frequentatori dell'ambiente dove le lampade sono installate. La ripetizione di uno stesso elemento di arredo non è quasi mai consigliabile, ma quando essa è necessaria bisogna saper abbinare i vari elementi e sceglierli di forme quanto meno simili. Se ad esempio non si vuole creare caos in un ufficio che è di per se un luogo di possibile stress non si può pensare di installare un lampadario con forme troppo articolate, mentre se si vuole dare dinamicità ad uno studio artistico e stimolare quindi la creatività dell'artista che lo utilizza, si potrà scegliere una lampada a sospensione eclettica ma che sia perfettamente coerente con i colori dell'ambiente circostante. Da questi fattori dipende il messaggio che si vuole dare ai propri ospiti e a noi stessi col nostro arredamento e la scelta della giusta lampada a sospensione ne è il punto di partenza.
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