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Nell’ambito della nostra disanima in tema di piante grasse, bisognerà porre l’accento sulle caratteristiche relative alla fattezza delle piante grasse artificiali, e gli elementi di differenziazione con queste. In realtà, le comuni piante grasse artificiali presenti oggi in commercio non richiedono particolari attenzioni, possono crescere da sole, in modo del tutto autonomo, essendo perfettamente in grado di sopravvivere agli sbalzi di temperatura, a temperature che scendono al di sotto dello zero, alla carenza d’acqua, alla mancata potatura, alla mancata concimazione. Le piante grasse, a differenza di tutti gli altri vegetali della loro specie, sono piante che mantengono e conservano nel tempo la loro bellezza; Le piante grasse artificiali, sono identiche a quelle vere e naturali e non necessitano di nulla. Hanno dunque scopi ornamentali: l’unica opera di manutenzione di cui hanno bisogno le piante grasse finte è una rapida spolverata all’occorrenza, per rendere più lucide e belle.
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Altro fattore di grande importanza, è il prezzo: le piante grasse, hanno un costo maggiormente elevato rispetto a quelle artificiali, ed inoltre richiedono una manutenzione, seppur minima, spalmata nel tempo. Le piante grasse finte, hanno un costo relativamente basso, e non necessitando di alcuna manutenzione, risultano maggiormente convenienti. Le piante artificiali, sono indicate per le frange di utenza che desidera impreziosire i propri spazi, con elementi “naturali”, senza spendere tanto, e senza doversi preoccupare della futura manutenzione. La scelta divide automaticamente neofiti e appassionati dal pollice verde.
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