migliori materiali isolanti naturali

Le informazioni di base sui migliori materiali isolanti naturali

Gli isolanti naturali rappresentano oggi qualcosa di molto importante: a dire il vero il discorso su questi tipi di materiali non sono mai stati pochi e privi di interesse ma negli ultimi anni sono differenti le ragioni che hanno portato ad un ritorno di importanza in merito agli isolanti naturali e a tutto quello che vi ruota intorno. Del resto, da un lato le aziende operative nel settore hanno immesso sul mercato una serie di prodotti nuovi e più avveniristici, dall’altro le vicende relative al risparmio energetico in generale e al consumo energetico delle nostre abitazioni e dei nostri edifici in senso più stretto hanno subito un’impennata di interesse. Quindi, ad oggi, le possibilità di ricorrere agli isolanti naturali sono di più e sono assai più interessanti rispetto a solo pochi anni fa.
Alcune note

FUTURAZeta - Polistirolo - EPS 100 GRAFITE Densità Maggiorata 20 Kg/Mc - Pannelli per isolamento termico a prestazioni migliorate - Spessore 3 cm. Sistema Cappotto. (10 Pan. - 5 Mq.)

Prezzo: in offerta su Amazon a: 35,9€


Le caratteristiche principali dei migliori isolanti naturali

Pro e controMa, come è nostra buona abitudine consolidata ormai da lungo tempo, procediamo con ordine e iniziamo a sottolineare a cosa è giusto fare riferimento ogni qual volta si sente parlare di isolanti naturali. Da un lato non sbaglieremmo forse completamente qualora inquadrassimo la questione degli isolanti naturali come quella dei materiali che da sempre sono stati impiegati e continuano a essere impiegati nella costruzione dei nostri edifici e delle nostre abitazioni. Eppure, a ben guardare, quando si parla di isolanti naturali è più giusto riferirsi ai nuovi prodotti anche di ultima generazione: quindi a prodotti che per forza di cose sono differenti rispetto ai classici pietre, mattoni, laterizi e legnami vari. Anche se, almeno sulla carta, l’obiettivo degli isolanti naturali è sempre lo stesso, vale a dire ridurre la dispersione termica di case e condomini.

  • pannello polistirolo Il polistirolo o polistirene espanso (EPS) si ottiene mediante la polimerizzazione dello stirene, presente nel petrolio, dall'aspetto di piccole perle trasparenti. Il polistirolo si presenta sotto for...
  • cavi Il cavo elettrico è un sistema formato sostanzialmente da tre componenti: il conduttore, l'isolante e l'elemento di protezione del conduttore e dell'isolante (guaina). Il conduttore è costituito da un...
  • materiali L'isolamento a cappotto è una tecnica per la coibentazione termica. Ci sono due tipologie di questo particolare rivestimento: il cappotto termico esterno ed il cappotto termico interno. Per quanto rig...
  • Tipologie di massetto Il massetto può essere di diverse tipologie in base al supporto su cui sarà posato. Se il massetto sarà costruito su un solaio composto in cemento armato verrà definito di tipo aderente, mentre se si ...

FUTURAZeta - Lana di Roccia spessore 50 mm. (Pacco mq. 7,20) n° 10 pannelli Acoustic 225 Plus termico acustico

Prezzo: in offerta su Amazon a: 63,9€


Consigli pratici sui migliori isolanti naturali

Pregi e difetti Le ragioni che potrebbero spingerci oggi alla scelta di isolanti naturali per le nostre abitazioni sono tanti e di vario genere: senza dubbio da un lato i progressi della tecnica fatti in materia e, dall’altro, gli incentivi fiscali che il governo a cavallo degli ultimi anni ha riproposto in modo ciclico proprio a favore di una serie di operazioni quali, ad esempio, la riqualificazione energetica delle proprie abitazioni. Alla base dei nuovi isolanti naturali vi è in primo luogo un netto miglioramento della performance di funzionamento dei materiali stessi: in altre parole, possiamo affermare che i nuovi prodotti assicurano sia un miglioramento della coibentazione dell’appartamento che un innalzamento del livello della qualità abitativa. Il tutto con un occhio al risparmio e alla natura perché spesso la maggioranza degli isolanti naturali sono prodotti che derivano da materiali riciclati provenienti dagli scarti di lavorazione di prodotti industriali.




COMMENTI SULL' ARTICOLO