Materiali di costruzione

Materiali di costruzione

I materiali di costruzione vengono impiegati per la realizzazione di opere edili e di ingegneria civile. La natura dei materiali da costruzione è varia, così come è altrettanto vario il processo di lavorazione che ne determina caratteristiche e termini di utilizzo. Una prima distinzione nei materiali di costruzione riguarda la presenza di elementi naturali. Dalle rocce proviene la gamma dei materiali lapidei, mentre dalla combinazione di più materiali naturali (sabbia, pietrisco, etc.) si generano composizioni artificiali come le plastiche, i vetri, i leganti, le malte. Dalle ghiaie, le argille e le pozzolane proviene il calcestruzzo. Il legno è un altro materiale naturale di origine vegetale - mentre i materiali metallici come ghisa e acciaio - derivano dalla lavorazione di materie naturali, dalla loro combinazione con o senza l'aggiunta di materie sintetiche. I materiali edili di recupero sono il frutto del riciclo di materie prime o elaborati scartati dal ciclo di produzione finalizzato al loro indirizzo d'uso iniziale. Utilizzare materiali edili di recupero può essere un'opportunità per sperimentare nuove tecnologie e salvaguardare l'ambiente.
materiali da costruzione: la pietra

First Plast TCDP30V Telaio con Coperchio Pedonabile in PVC, Verde, 300 x 300 mm

Prezzo: in offerta su Amazon a: 27,88€


Materiali da costruzione a basso impatto ambientale

Come scegliere i materiali di costruzione? Oltre che alle prestazioni, occorre valutare anche il livello di impatto ambientale che investe tutto il processo di vita del prodotto, dal reperimento delle materie prime allo smaltimento dopo l'utilizzo. I materiali edili a basso impatto ambientale garantiscono spesso i stessi risultati di quelli tradizionali in termini di prestazioni e durata nel tempo e sono più salubri anche per l'uomo. Tra quelli più innovativi troviamo i mattoni ecologici a base di batteri e aggregati - i pannelli in fibra di cellulosa - i pannelli in paglia essiccata o in materiale composito che prevede l'aggiunta di cemento e legno tra gli ingredienti. Anche dal riciclo di materiali di scarto dell'industria edile è possibile ottenere ottimi materiali da costruzione. All'interno del cantiere edile, durante il procedimento di demolizione e costruzione possono essere ricavati miscele bituminose, catrame, legno, terreno sotto forma di fanghi, rocce e pietra, materiali da costruzione isolanti e a base di gesso. Appartengono invece a un'altra categoria i rifiuti di imballaggio, materiali filtranti, assorbenti e indumenti protettivi.

  • Copertura in tela metallica Le tele metalliche sono utilizzate nell'architettura e nell'edilizia in diversi settori - dai prodotti per l'industria alimentare a quella chimica - per recinzioni, rivestimenti, elaborate scenografie...

Gunpla Turb Mola a Tazza Diamantata per Smerigliatrice, 115 mm x 22,2 mm, Disco abrasivo due volte segmentato per Cemento, Muratura, Mattoni, Blocchi e Pietre

Prezzo: in offerta su Amazon a: 13,45€


Utilizzare materiali edili di recupero

Dopo la fase di stoccaggio, smaltimento, trasformazione e lavorazione i rifiuti provenienti dall'industria edile possono essere utilizzati in vari modi sia nell'ambito di opere pubbliche che private. L'utilizzo del fresato - cioè il conglomerato bituminoso che deriva dalla scarifica dello strato superficiale del manto stradale - è consueto nell'industria dei materiali edili riciclati. Anche il limo di lavaggio, generato dal lavaggio delle ghiaie sul loro medesimo luogo di estrazione presenta numerose possibilità di impiego e può essere utilizzato senza nessuna trasformazione preliminare. Nell'utilizzare materiali edili di recupero si può optare per i pannelli strutturali eco-compatibili come quelli Stormwall Industrie derivati da materiale riciclato - adatti per partizioni, soffitti e pavimenti - riducono le emissioni di Co2 del 300% rispetto ai normali pannelli strutturali. Il calcestruzzo cellulare è invece un materiale ecologico composto da sabbia ad alto tenore di cemento, silice, calce, acqua ed espandente, che deriva dalla lavorazione di materie prime non esauribili.


Caratteristiche dei blocchi Siporex

pietra Leggerezza, grande lavorabilità, rapidità di posa, ottime prestazioni di isolamento termico e resistenza all'umidità fanno del calcestruzzo cellulare un materiale versatile e adatto a condizioni climatiche anguste. Le caratteristiche dei blocchi Siporex in calcestruzzo cellulare sono quelle peculiari del legno (isolamento e trasversalità nell'ambito di applicazione) senza i limiti prestazionali dovuti alla combustibilità e alla scarsa resistenza all'umidità. Hanno una leggera struttura alveolare che permette facilità di taglio, lavorazione e posa in opera e sono utilizzabili per personalizzare tutti gli ambienti della casa ed esterni: muri retti o curvi, elementi decorativi, caminetti, vani, pareti divisorie, docce e molto altro ancora. I blocchi Siporex in calcestruzzo cellulare hanno le seguenti dimensioni: lunghezza 62,5 cm, altezza 25/20 cm e uno spessore che va dai 5 ai 20 cm e dai 24 ai 30 cm. Il loro profilo è ad incastro e permette di unire i blocchi senza collante, mentre il formato con raggio di curvatura da 30° o 60° è perfetto per creare forme arrotondate. I blocchi Siporex sono ignifughi e resistenti all'umidità e alle muffe, sono quindi adatti all'uso in bagno e cucina.




COMMENTI SULL' ARTICOLO