Migliore legna per camino

La scelta della legna

La prima cosa da considerare, per scegliere la legna da camini è la sua stagionatura: soltanto la legna ben stagionata è adatta per essere bruciata. Una pianta appena tagliata contiene acqua in una quantità superiore alla metà del suo peso. La stagionatura, se fatta bene, è in grado di far perdere alla legna più del 60% della sua umidità. Una buona stagionatura dovrebbe durare almeno 9 mesi, con la consapevolezza che il risultato migliore in assoluto si ha portando tale durata a due anni. Alcuni numeri possono aiutare nella comprensione del concetto: l'umidità della legna verde può arrivare fino al 75% ed è considerata secca quando questa percentuale scende intorno al 15-20%, risultato che si ottiene con una stagionatura di 1,5-2 anni
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Come scegliere la migliore legna per camino

Faggio in ceppi La legna si può dividere in due categorie: "dura" e "dolce". La prima è quella delle latifoglie come il faggio, il rovere e il noce. La legna dolce, invece, è quella che compone le conifere, come il larice, il pino e l'abete. Il loro potere calorico è praticamente uguale, ma la legna dura, avendo un peso specifico più alto, è in grado di fornire più calore rispetto al volume; inoltre, brucia più lentamente per via della sua maggiore densità e quindi produce un calore che dura di più nel tempo. La legna dolce, al contrario, brucia più rapidamente e produce un calore più intenso che però dura di meno, inoltre, produce una quantità maggiore di creosoto, obbligando ad una pulizia del camino più sovente. La migliore legna per camino è quella composta da un 80% di legna dura e un 20% di legna dolce.

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    Le diverse essenze di legna

    Acacia ridotta in cocci La migliore legna per camino, fondamentalmente, è quella rappresentata dalle seguenti essenze: L'Acacia, appartenente alla famiglia delle latifoglie. Legna dura, con una corteccia spessa e fessurata, di colore giallastro con una fibra sottile, ma compatta. Il Noce: appartiene alla famiglia delle Juglandacee, ottima legna da ardere. La Quercia che fa parte delle famiglia delle Fagacee e comprende varie essenze, al suo interno, di cui le più conosciute sono il cerro, il rovere, la farnia e il leccio. Legna dura, ottima da ardere. Alle fagacee appartiene anche il Castagno che fornisce legna compatta ed elastica; buona legna da ardere se ben stagionata; la cosa migliore sarebbe lasciarla alle intemperie almeno un anno, in modo da lavare via il tannino che contiene.


    Migliore legna per camino: Altre essenze

    Tronchi di larice Proseguendo nella ricerca della migliore legna per camino troviamo il faggio: appartiene alle Fagacee. Legna compatta, pesante, con un buon potere calorifico, adatta da ardere per la sua bruciatura lenta. Il larice e il pino: della famiglia delle Pinacee, legna dura, non molto adatta alla combustione per il suo alto contenuto in resina che la porta a fare fumo e sporcare le canne fumarie. Alla famiglia Olmacee appartiene l'olmo: ottima legna dura da ardere. Il ciliegio: famiglia delle Rosacee, ottima per la cottura dei cibi, meno per riscaldare. L'olivo: fa parte delle Olacee, legna sinuosa e nodosa, ottima per riscaldamento, lascia anche un caratteristico odore. Ricordate, però che la legna deve essere secca.


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