Migliori materiali isolanti

Perché sono importanti gli isolanti termici

Quali sono i migliori isolanti termici? Questa domanda dovrebbe interessare chi sta seriamente pensando di intervenire sull'abitazione al fine di migliorarne l'efficienza energetica. Molto spesso, infatti, non basta approntare sistemi di condizionamento dell'aria di ottimo livello, poiché il microclima ottenuto all'interno dell'immobile viene disperso rapidamente a causa dei vizi strutturali dello stesso, a partire dai cosiddetti ponti termici. Proprio per ovviare a questi difetti costruttivi, molti decidono di dare vita a interventi in grado di isolare al meglio l'abitazione, a partire dal cappotto termico, interno o esterno. Perché questi interventi possano rivelarsi decisivi, è però necessario che siano fatti con i materiali isolanti più adeguati al contesto in cui vanno ad inserirsi.

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Quali sono i migliori materiali isolanti?

L'aerogel è considerato un materiale isolante di ottimo livello I migliori materiali isolanti sono solitamente quelli che presentano un basso coefficiente di conducibilità termica, ovvero in grado di ridurre al minimo il passaggio di caldo o freddo. Il valore di riferimento per un buon isolante è solitamente indicato in 0,10, coefficiente sopra il quale la qualità del materiale comincia a scarseggiare. Tra le caratteristiche irrinunciabili di questi materiali, oltre alla conducibilità termica è essenziale l'atossicità a lungo termine, in modo da evitare potenziali rischi alla salute degli utenti. Anche la stabilità è un parametro da non mettere in sottordine, in quanto questi materiali non debbono essere attaccabili da muffe o funghi. Infine debbono essere ignifughi, ovvero presentare elevate doti di resistenza al fuoco, da ottenere tramite uso di materiali ignifughi o trattati in maniera adeguata.

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Le principali tipologie di materiali isolanti

I materiali isolanti possono essere sintetici, di origine minerale, animale o vegetale I materiali isolanti si suddividono in quattro tipologie principali: sintetici, vegetali, minerali e di origine animale. Gli isolanti sintetici, tra i quali vanno ricordati il polistirene e il poliuretano espanso, si caratterizzano solitamente per un costo discretamente contenuto, ma la loro ulteriore diffusione è stata limitata ultimamente dalla insalubrità e da una serie di difficoltà di smaltimento. Gli isolanti minerali, come la vermiculite o la perlite, sono i più utilizzati in assoluto e si rivelano particolarmente indicati ove si tratti di combattere l'eccessiva umidità delle abitazioni. Vengono invece scarsamente utilizzati gli isolanti di origine animale, la cui diffusione è limitata alle intercapedini. Infine gli isolanti vegetali, tra i quali predomina largamente il sughero, dotato di caratteristiche come la capacità di durare nel tempo e la facilità di riciclaggio.


Migliori materiali isolanti: Dove si possono usare i materiali isolanti

I materiali isolanti possono essere usati sia per la coibentazione delle pareti di un edificio, tramite cappotto interno o esterno, che nel tetto, in modo da impedire la troppo rapida dispersione del microclima. Nel secondo caso, il metodo adottato può essere quello dell'insufflaggio, per il quale viene solitamente utilizzato un materiale come la fibra di cellulosa, il quale si rivela estremamente resistente di fronte alle pericolose infiltrazioni di muffa. Quando si interviene su un edificio nella fase di costruzione, il tipo di intervento più adatto può invece rivelarsi quello tramite le pareti ventilate, che prevede la formazione di due pannelli, con quello rivolto verso l'esterno più consistente, separati da una camera d'aria. In questo caso viene solitamente utilizzata la lana di roccia, con ottimi risultati complessivi.



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